È stato un anno lungo e difficile per la filiera e la logistica. La domanda di trasporto è stata così alta che le flotte stanno lavorando il più duramente possibile anche se sono a corto di personale. L’attuale infrastruttura è bloccata, il che significa che ci saranno più ritardi e i prezzi aumenteranno. Ma un nuovo anno a venire significa nuove possibilità e opportunità per mantenere un vantaggio sulla concorrenza potenziando i tuoi sforzi. Quindi cosa possiamo aspettarci per il 2022?
Sopravvivere all’anno 2021 nel regno della catena di approvvigionamento è considerato da molti un risultato importante. Nell’anno 2021, il mercato del trasporto merci ha visto un viaggio straordinario e difficile, ancora una volta.
Di seguito troverai le nostre 5 aspettative e tendenze nella logistica 2022 che potrebbero influenzare il nostro reciproco viaggio logistico:
#1 eFTI ed eCMR diventeranno importanti nell’UE
La Germania ha appena accettato il protocollo e-CMR, aprendo la strada alla sua implementazione nel paese da settembre 2021. Quindi il 2022 potrebbe essere l’anno dell’eCMR: l’adozione dell’e-CMR da parte del più grande mercato automobilistico d’Europa si tradurrà quasi sicuramente in un aumento dell’uso dell’e-CMR. Inoltre, i vettori stanno ponendo maggiore enfasi sull’efficienza e sulla sostenibilità, con l’eliminazione dei moduli CMR cartacei come uno dei primi passi. Attualmente, si prevede che l’e-CMR diventi obbligatoria entro il 2026.
#2 Domanda e pressione crescenti per la logistica e la sostenibilità verdi
In UE gli impegni per la sostenibilità sono stati presi da decenni e gli attuali impegni GoGreen stanno persino accelerando quando si tratta di mobilità elettrica nel 2022.
“Non c’è modo di aggirare la logistica sostenibile in futuro. Stiamo decidendo oggi che tipo di mondo noi e i nostri figli vivremo tra 30 anni. E la nostra aspirazione è dare un contributo sostanziale per garantire che questo sia un mondo ancora migliore”.
Dr. Frank Appel, CEO di Deutsche Post DHL Group
Quindi, se una società di logistica come DHL porta la “Logistica verde” a uno status quo normale, la sostenibilità diventa non solo una questione di marketing piacevole, ma l’unico modo possibile in cui si evolverà il settore della logistica. Partner, fornitori e concorrenti di DHL sono costretti a tenere traccia e pensare troppo ai vecchi metodi. Quindi la logistica verde e la sostenibilità sono più di una tendenza nella logistica 2022, sono un’aspettativa.
Poiché la Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (COP26) si è tenuta a Glasgow nel 2021, gettando ancora più luce sulle sfide del cambiamento climatico, sempre più iniziative si concentreranno nel 2022.
#3 La crisi di capacità continuerà indefinitamente.
Al momento, c’è una domanda globale eccessiva ma non abbastanza capacità disponibile per il trasporto di merci. Dall’inizio dell’anno, c’è stato un problema incombente che è stato solo aggravato dall’aumento dei volumi di spedizione causato dall’epidemia di COVID-19 e dal periodo natalizio nella seconda metà dell’anno. Ci vorrà del tempo prima che la capacità raggiunga la domanda e le imprese dovranno sfruttare al meglio le proprie risorse disponibili monitorando regolarmente l’utilizzo delle risorse e dando priorità alle spedizioni il prima possibile. In effetti, il successo o il fallimento degli spedizionieri sarà determinato dalla loro capacità di gestire le spedizioni in modo efficace.
#4 La mancanza di camionisti e specialisti
Questa continua carenza rimarrà una tendenza chiave nella logistica 2022. Solo in Germania c’è una mancanza annuale di 40.000 conducenti. Ma non solo i conducenti di camion sono limitati, ma anche gli esperti. Ottenere e trattenere dipendenti che aggiungono valore aggiunto all’azienda sviluppando la tanto necessaria digitalizzazione di cui il settore ha bisogno, è a un punto feroce.
Per quanto riguarda la carenza di autisti di camion, già da anni vari comitati applicano determinati temi:
- Funzioni di guida automatizzate, come i camion semoventi o le opzioni automatizzate dell’ultimo miglio (che possono essere già viste come una tendenza per la logistica stessa 2022!)
- Miglioramento delle condizioni per i conducenti di camion
- Modifica alcuni trasporti di merci da Road a Rail
#5 La gestione delle relazioni con i fornitori è fondamentale
Capacità in esaurimento, autisti di camion e carenza continua di specialisti e catene di approvvigionamento interrotte, che esercitano ancora più pressione sulle società di logistica: l’ultima cosa che accade è che i fornitori si affrettano a fuggire in questi giorni. Fai attenzione, ora più che mai: i vantaggi di un approccio veramente collaborativo sono spesso trascurati dalle organizzazioni che considerano i loro fornitori solo come fornitori che sono lì solo per eseguire un servizio o consegnare articoli. Le aziende che investono nel miglioramento della gestione delle relazioni con i fornitori non solo hanno l’opportunità di sbloccare l’innovazione e una fonte potenzialmente abbondante di idee, ma hanno anche l’opportunità di creare un’atmosfera che ottenga il meglio da entrambe le parti.
Concludendo
La logistica è la spina dorsale di ogni singolo operatore economico, ma anche la nostra economia globale e il suo significato dovrebbe crescere. Ecco perché la giusta strategia per la tua azienda in futuro è molto importante per prosperare in questo settore globale e complesso. Il processo di digitalizzazione delle attività manuali e il superamento di problemi futuri può essere completato in pochi clic, con risultati visibili il giorno lavorativo successivo. Pianifica una conference call con i nostri esperti per verificare insieme come collaborare e creare reciproco valore.
Fonti:
[3] https://www.transportlogistic.de/en/trade-fair/industry-insights/truck-driver-shortage/, 23.12.2021
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